Conosciuta come la “Legge Varchi sulla maternità surrogata”, si rubrica la pratica come un reato universale, il che significa che gli italiani che ricorrono alla surrogazione all’estero saranno perseguibili anche in Italia.
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Disforia di genere e maternità
Disforia di genere (o transessualismo) e maternità sono oggi temi di grande attualità, in una società molto scettica ma più tollerante ad accettare nuovi “tipi di famiglie” allontanandosi dal concetto tradizionale di società naturale fondata sul matrimonio.
Il mito maternità surrogata California
Vi è molta disinformazione in merito alla maternità surrogata negli Stati Uniti.
Oggi si identifica la maternità surrogata, o surrogacy come definita nei paesi anglosassoni, quasi esclusivamente con la California. Non tutti sanno però che ad oggi negli USA la procedura è consentita in ben 48 stati, 11 dei quali possono essere considerati “friendly” al pari della California.
Registrazione figli coppie omogenitoriali?
Non esiste una legge che consenta il riconoscimento dell’atto di nascita straniero in Italia, ragion per cui le coppie omogenitoriali ne dovranno richiedere la trascrizione all’anagrafe.
Su impulso del Ministro dell’Interno, arriva però lo stop alle trascrizioni, rimanendo la possibilità di adottare il bambino in capo al papà o mamma senza vincolo genetico.
Maternità surrogata reato universale?
La Commissione Giustizia della Camera ha adottato nel 2022 il testo base della legge firmato da Giorgia Meloni, che già era già al vaglio della commissione con una proposta avanzata da Mara Carfagna, che propone di perseguire la maternità surrogata come reato universale “anche se commesso all’estero”.
Sebbene in sede di campagna elettorale la proposta ha trovato consensi e voto favorevole, la legge non è stata mai approvata.
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