Procreazione Medicalmente Assistita
La Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), comunemente detta “fecondazione assistita”, è l’insieme delle tecniche utilizzate per aiutare il concepimento nelle coppie, quando sia impossibile o estremamente remota la concezione naturale. Tali tecniche intervengono generalmente in forma sussidiaria nei casi in cui trattamenti farmacologici o chirurgici siano risultati inefficaci o inadeguati.
Accessibilità
Procreazione Medicalmente Assistita di livello I, II, III +
Condizioni
Oggettiva impossibilità di concepire (Italia)
Programmi
Vari – anche a prezzo chiuso con tentativi illimitati
Costo
Basso – medio
Possibilità
Selezione sesso del bambino (consentita all’estero)
Aspetto legale
Genitorialità riconosciuta anche in caso di donazione di gameti
Tecniche
PMA +
Assistenza
On-line e On-site
Paesi
Global
Definizione di Procreazione Medicalmente Assistita
La Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) è l’insieme di tecniche avanzate ideate per supportare il concepimento nelle coppie con problemi di fertilità. L’impiego è indicato nei casi in cui trattamenti farmacologici o chirurgici si dimostrino inefficaci e il concepimento naturale risulta impossibile. La PMA comprende procedure mediche che coinvolgono la manipolazione di ovociti, spermatozoi o embrioni per favorire la gravidanza. Le tecniche disponibili sono suddivise in base alla complessità e all’invasività, mentre la normativa varia in base al paese in cui vi si fa ricorso.
Inizio paginaIl percorso di PMA: livello I, II, III
Per Procreazione Medicalmente Assistita si intende l’insieme dei trattamenti volti ad aiutare il concepimento nelle coppie quando non avviene in modo spontaneo.
Le tecniche di PMA (in Italia) sono suddivise in I, II e III livello a seconda della loro complessità ed invasività mentre l’idoneità a una specifica tecnica dipende dalla coppia e dalla causa di infertilità.
La scelta della tecnica deve infatti basarsi sia sul quadro clinico della coppia, che sul principio di gradualità. Tale principio implica l’adozione della procedura meno invasiva possibile, sia dal punto di vista fisico che psicologico, a condizione che garantisca un’efficacia terapeutica equivalente a una tecnica più complessa.
Legislazione e PMA
In Italia la Procreazione Medicalmente Assistita è regolata dalla Legge 19 febbraio 2004, n.40, coadiuvata dal decreto 20 marzo 2024. Il Ministero della Salute ha così stabilito nuove linee guida sulla procreazione assistita, definendo termini, condizioni e requisiti per l’accesso alle tecniche disponibili.
Data la complessità, tempistiche e l’impossibilità di scegliere specifiche caratteristiche fenotipiche dei donatori, sempre più spesso i genitori di intenzione privilegiano cliniche IVF all’estero. Tra le destinazioni più popolari, rientrano Spagna, Grecia, Stati Uniti, Ucraina e Albania.
Livello I: Induzione dell’ovulazione
L’induzione dell’ovulazione è una tecnica PMA di livello I per il trattamento di infertilità legata all’ovulazione. La procedura mira ad aumentare la produzione di follicoli (quindi di ovociti) tramite stimolazione farmacologica. Tale procedura è indicata sia nelle donne con ovulazione assente (Anovulazione) o irregolare a causa di disturbi ormonali o della sindrome dell’ovaio policistico (PCO).
Livello I: Inseminazione Intrauterina – IUI
L’inseminazione Intrauterina rientra nelle tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita di livello I. Prevede la manipolazione del liquido seminale in laboratorio che viene poi inserito nella cavità uterina al momento dell’ovulazione. Tale procedimento è prevalentemente indicato sia nei casi di lieve infertilità maschile, che a seguito di insuccesso di concepimento naturale o induzione della gravidanza.
Livello II: FIVET – Fecondazione in Vitro e embryo transfer
Secondo il principio di gradualità, quando il ricorso alle tecniche di livello I risulta inefficace o inadatto, si ricorre alla PMA livello II. La FIVET prevede la creazione dell’embrione in vitro (in laboratorio) e il transfer nell’utero della donna. La tecnica si basa sulla “selezione naturale” dei gameti. Ovuli e spermatozoi, posti in una piastra di coltura, si selezioneranno spontaneamente. Si distingue tra omologa, in cui si utilizzano i gameti della coppia ed eterologa se si ricorre a ovociti o seme da donatori.
Livello II: ICSI – Intra Cytoplasmatic Sperm Injection
La ICSI prevede la creazione dell’embrione in vitro (in laboratorio) e il transfer nell’utero della donna. L’ICSI, o Iniezione intra citoplasmatica degli spermatozoi, si caratterizza per la selezione del gamete maschile da dell’embriologo. Selezionati gli spermatozoi idonei, feconderà singolarmente ogni ovocita. Si distingue tra omologa, in cui si utilizzano i gameti della coppia ed eterologa, quando si ricorre a ovociti o seme da donatori.
Livello III: GIFT – ZIFT -TET
Queste metodiche invasive trovano applicazione sempre più di rado, dato che richiedono intervento chirurgico spesso in anestesia generale (laparoscopia o celioscopia).
Nella GIFT, la fecondazione avviene all’interno del corpo umano. I gameti (ovociti e spermatozoi) vengono infatti trasferiti nelle tube tube di Falloppio.
Nella ZIFT vengono invece trasferiti nelle tube gli zigoti (ovociti appena fecondati). Tale tecnica prende il nome di TET quando vengono collocati nelle tube embrioni già in fase di divisione (2-4 cellule). Si distinguono tra omologa, in cui si utilizzano i gameti della coppia ed eterologa, quando si ricorre a ovociti o seme da donatori.
Livello III: MESA – PESA – TESA – TESE
Sono indicate nel trattamento dell’infertilità maschile in caso di assenza di spermatozoi nell’eiaculato (azoospermie). Vengono annoverate tra le tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita di terzo livello, in quanto prevedono anestesia generale e intubazione.
MESA, Microsurgical Epididymal Sperm Aspiration, prevede l’aspirazione degli spermatozoi dall’epididimo.
PESA, Percutaneous Epididymal Sperm Aspiration, prevede l’aspirazione degli spermatozoi per via transcutanea a livello dell’epididimo.
TESA, Testicular Sperm Aspiration, prevede l’aspirazione degli spermatozoi dai testicoli mediante ago.
TESE, Testicular Sperm Extraction, prevede il prelievo degli spermatozoi tramite biopsia chirurgica o microchirurgica.
Metodo Ropa
Ropa, Ricezione degli Ovociti dalla Coppia, è una tecnica di Procreazione Medicalmente Assistita non consentita in Italia dalla Legge n.40. Il procedimento (ricevimento di ovuli dal partner) è previsto per le coppie lesbiche e permette ad entrambe i partner di partecipare attivamente alla gravidanza.
Si tratta di una di fecondazione in vitro in cui una delle donne fornisce gli ovuli e l’altra gesta il bambino. Il metodo ROPA permette a una sola donna di fornire il materiale genetico, quindi l’embrione viene creato con donatore di seme.
Affinché una coppia italiana possa accedere al trattamento, dovrà recarsi all’estero.
Donazione Mitocondriale
La Donazione Mitocondriale è una tecnica di Procreazione Medicalmente Assistita consentita nel Regno Unito (e pochi altri stati al mondo).
La procedura permette a donne portatrici di malattie genetiche del DNA mitocondriale di avere figli sani, ma geneticamente correlati dal punto di vista del DNA nucleare. Il materiale genetico nucleare della donatrice viene rimosso dai suoi ovociti in varie fasi di sviluppo e sostituito con quello della paziente.
Esecuzione e risvolti pratici
I requisiti di accesso alla PMA in Italia sono indicati nella legge n.40/2004 e vengono accertati dal medico che raccoglie l’autocertificazione dello stato di matrimonio o di convivenza della coppia. All’estero variano in base al tipo di procedura e al paese in cui si è svolta.
Filiazione
I genitori di intenzione che hanno fatto ricorso alle tecniche di PMA vengono riconosciuti come genitori naturali, anche in caso di fecondazione eterologa.
Costi
Variano in base al tipo di procedura e al paese in cui si è svolta. In certi casi, è possibile chiedere rimborso successivo per procedure intraprese all’estero. Direttiva 2011/24/UE e D.lgs 4/03/2014 N.38 (Assistenza sanitaria Transfrontaliera) con pagamento anticipato e rimborso successivo fino a concorrenza delle tariffe regionali vigenti per le prestazioni stesse.
info: [email protected]